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La Consulta Provinciale incontra le Istituzioni

La Consulta delle persone con disabilità della Provincia di Cagliari ha incontrato le Istituzioni nell'Assemblea annuale il 14 gennaio alle ore 10.00 presso la Sala Consiliare di Palazzo Regio a Cagliari in p.za Palazzo.
Presente per l'ABC Sardegna Francesca Palmas, Vicepresidente della Consulta Provinciale

Leggi l' articolo dell' Unione Sarda 15 gennaio 2012

Leggi l'Articolo da Il Portico
Leggi di seguito il programma e gli aggiornamenti della Consulta

Immagine rappresentativa per: La Consulta Provinciale incontra le Istituzioni

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Testo articolo Unione Sarda del 15 gennaio 2012:
Preoccupazione per il futuro della legge 162: «È fondamentale»
«Rispetto per i disabili»
La riunione della Consulta delle associazioni

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Una società che risponda alle esigenze di tutti, anche delle persone meno fortunate. È la richiesta che le oltre quaranta associazioni rappresentate dalla Consulta dei disabili hanno fatto emergere ieri dall'assemblea annuale che si è tenuta nella sala consiliare di Palazzo regio. L'appuntamento è stato definito «molto importante per la nostra istituzione» dal presidente del Consiglio provinciale Roberto Pili. La riunione è stata presieduta dal vicepresidente della Provincia Angela Quaquero. Il presidente della Consulta Giorgio Latti ha colto l'occasione per sottolineare come troppo spesso si assista la povertà ma si metta in secondo piano la disabilità. «Il nostro obiettivo è promuovere la persona e favorire la sua partecipazione alla società e ai processi decisionali. Unico modo, questo, per poter dar vita a una società attenta alle esigenze di tutti i cittadini».
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Per la vicepresidente della Consulta Francesca Palmas che ha illustrato i progetti in corso «la condizione delle persone affette da disabilità è di suo difficile e non è certo un semplice luogo comune» E proprio per questo non si possono accentuare le quotidiane difficoltà che si ritrovano, loro malgrado, a fronteggiare». Da qui il progetto “Cagliari città accessibile” che «nasce dall'idea di permettere anche alle persone con disabilità di utilizzare i mezzi di trasporto ordinario. Un progetto reso possibile dal protocollo di intesa tra il Ctm, i comuni di Cagliari e Quartu, la Provincia e la Consulta. «Il diritto alla mobilità è un diritto di tutti. Sulla base di questo indiscutibile principio, la Provincia si è soffermata sulle difficoltà di mobilità che, nelle aree disagiate dalla condizione insulare e periferica, incontrano le persone con disabilità. È così che nasce “No Far Access”. Progetto comunitario di cui la Provincia è partner beneficiario e la cui sperimentazione interessa principalmente le zone del Sarrabus, Gerrei, Sarcidano e della Trexenta.
Fondamentali anche “Turistabile-turisti senza chiedere” volto a rendere tutti i servizi ricettivi fruibili anche ai disabili e “Lab.Giovani” che è finalizzato a contrastare la discriminazione e l'esclusione sociale dei giovani con disabilità nelle regioni del Sud, valorizzando le loro risorse, idee e proposte.
L'attenzione dell'assemblea di piazza Palazzo si è poi concentrata sull'inclusione scolastica, con un inevitabile richiamo al forte taglio che la scuola pubblica ha subito negli ultimi tre anni. «Il diritto allo studio non può essere vincolato a risorse economiche insufficienti», sostiene la Palmas. «Non si possono erogare servizi a pioggia, è necessario costruire un piano di qualità che tenga conto dei casi specifici». Antonio Stroscio, portavoce dell'associazione “Famiglie dopo di noi”, si è soffermato sula preoccupazione derivante dall'attuale situazione della legge 162 del '98. «Dal 2000 a oggi sono stati percorsi molti passi - premette Stroscio - ma, sino a giugno di quest'anno c'è un grande punto interrogativo». Prima di lasciar spazio a Gisella Trincas e a Elisabetta Nannini che hanno concluso l'assemblea illustrando rispettivamente i temi “Presa in carico e salute mentale” e “Dopo di noi, iniziative ed esperienze in atto”, Giorgio Latti ha precisato: «La legge 162 non è uno spreco, è un servizio che serve a promuovere la persona, non un servizio caritatevole».
Sara Marci
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Programma Assemblea del 14 gennaio 2012
ore 10,00 - Sala Consiliare di Palazzo Regio


Introduce Angela Quaquero - Vicepresidente Provincia di Cagliari
Presentazione e sintesi delle attività:
Azioni e obiettivi del Comitato di Sintesi
a cura di Giorgio Latti, Presidente della Consulta
Progetti di inclusione in corso -
a cura di Francesca Palmas, Vicepresidente Consulta - ABC Sardegna
Inclusione scolastica: quali emergenze, quale futuro. Il ruolo degli Enti Locali -
a cura di Francesca Palmas, Vicepresidente Consulta - ABC Sardegna
Servizi alla persona e legge 162/98: a che punto siamo - a cura di Antonio Stroscio, Ass. Famiglie Dopo di Noi
Presa in carico e Salute mentale -
a cura di Gisella Trincas, ASARP
Dopo di noi, iniziative ed esperienze in atto -
Elisabetta Nannini, ANFFAS Cagliari

Interventi delle Associazioni aderenti alla Consulta
Interventi degli invitati all'Assemblea
Adesione alla Consulta di nuove associazioni;
Varie ed eventuali
Conclusioni

Consulta Provinciale delle Associazioni delle Persone con Disabilità
La Consulta delle associazioni delle persone con disabilità, costituita nel 2009 presso la Provincia di Cagliari, rappresenta quaranta associazioni e promuove la loro partecipazione ai processi decisionali che riguardano l’istruzione, la mobilità, il lavoro, l’informazione, le provvidenze economiche, la residenzialità, non allo scopo di avvicinarsi ad un ideale concetto di normalità, ma per pensare ad una società capace di rispondere alle esigenze di tutti, tra cui anche, ma non solo, le persone con
disabilità.

· "Guida pratica e indirizzi utili per le persone con disabilità" illustra le prestazioni
erogate nel nostro territorio, regolarmente aggiornata (aprile 2011) è scaricabile qui

· Incontro formativo “Il procedimento sanitario e amministrativo di accertamento
dell’invalidità civile “ (Cagliari, 1 aprile 2011), con la partecipazione dei responsabili ASL
e INPS e delle associazioni della Consulta (atti dell’incontro disponibili presso l’Assessorato
Politiche Sociali della Provincia);
· Progetto “Cagliari città accessibile” nasce dall’idea di consentire l’utilizzo dei mezzi di
trasporto ordinario anche alle persone con disabilità (protocollo di intesa tra l’azienda di
trasporto pubblico CTM, il Comune di Cagliari, il comune di Quartu, la Provincia di
Cagliari, La COADI Cagliari e la Consulta Provinciale Cagliari);

· Progetto “No Far Access” diretto a sviluppare l’accessibilità dei trasporti nelle aree
disagiate dalla condizione insulare e periferica (la Provincia è partner di un progetto di cui è
capofila la Provincia di Livorno e la sperimentazione interessa in particolare le zone del
Sarrabus Gerrei, Sarcidano, Trexenta), ha consentito anche la realizzazione di un sito di un
Centro d’Ascolto presso la Provincia Cagliari. clicca qui

· Progetto Turistabile-turisti senza chiedere (POR FSE 2007/2013 Asse III - Inclusione
Sociale Asse V - transnazionalità e cooperazione Programma “Ad Altiora” Linea 1 - Persone
svantaggiate Componenti ATS Centro Servizi per le Imprese (soggetto capofila) A.N.C.I.
Sardegna, Confcommercio Cagliari,Confcooperative Cagliari, Funditec). clicca qui

· Progetto Lab.Giovani - promosso dalla Federazione Italiana per il Superamento
dell’Handicap, è diretto a contrastare la discriminazione e l’esclusione sociale dei giovani
con disabilità nelle regioni del Sud, puntando sull’emersione e la valorizzazione delle loro
risorse, idee e proposte, con l’obiettivo strategico di promuovere nuovi leader nel tessuto
associativo locale. clicca qui

Tutte le informazioni sulla Consulta alla pagina internet cliccandoqui

[13 gennaio 2012]


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